Come molti di voi lettori sapranno, questo giornale -apprezzato o meno che sia- non è un’entità a sé stante, ma fa parte di un “gruppo di strumenti” grazie ai quali noi di Mare Nostrum Edizioni cerchiamo di far qualcosa di concreto per la nostra Sicilia.
Ci perdonerete quindi (o almeno lo speriamo) se per una volta ne usiamo le pagine per annunciare la “messa in onda” del nuovo sito del nostro “Istituto per la Cultura Siciliana” grazie al quale cerchiamo concretamente di far qualcosa, nel nostro piccolo, per far conoscere la Sicilia e la sua cultura millenaria ai nostri lettori.
È forse una piccola cosa, ma è una cosa che realizziamo con i soli nostri sforzi, senza finanziamenti pubblici, nell’assenza quasi totale di sponsor di ogni sorta, senza alcuna pretesa di usarne mai per improbabili candidature elettorali di qualsivoglia natura.
Ci piace pensare che il nostro operare in favore della nostra bellissima terra (e non certo per slogan politichese) e dei suoi giovani e meno giovani che sempre più sono preda di sfiducia e sentono venir meno il loro stesso futuro, possa portare frutto concreto. Con la cultura appunto.
Non siamo unici nel genere, siamo ben coscienti e ben felici di sapere che ci sono altre realtà locali che operano in tal senso e speriamo semplicemente di riuscire a costruire una rete di sinergie che possano dar nuovo lustro a questa terra di Sicilia e a chi, domani, ne prenderà le redini. Perché siano orgogliosi di quanto la natura ha donato loro.
Perché siamo ben coscienti di quanti problemi affliggano la terra siciliana, ma siamo altresì convinti che solo con la vera cultura la Sicilia e i siciliani possano rialzare la testa e ottenere quel ruolo che sarebbe fondamentale perché si torni a essere la “terra di Pace” di tutta l’area euro-mediterranea. Quella terra di centro capace, con la cultura, di far deporre a tutti le armi.
È un sogno? Certamente sì. Ma consentiteci di affermare che è un bel sogno. La Sicilia non può essere solo apparato bellico militare e mafioso, non può essere solo terra di “test elettorali” sulle spalle del suo pacifico popolo. La Sicilia merita di più. Ecco. Semplicemente questo.
Il nuovo sito lo trovate al solito indirizzo: www.istitutoculturasiciliana.com
Collaborate con noi, fateci crescere, dateci un po’ di spazio nella vostra vita. Cercheremo di non deludervi.
Luigi Asero – (direttore Istituto per la Cultura Siciliana)